Sono i ragazzi delle scuole a rendere ancora più bella la città con le installazioni che abbelliscono i negozi per ora chiusi e, in particolar modo, oltre allo Shopping Center (Biscione) dove c’è stato un rinnovo delle esposizioni, si aggiungono le vetrine del condominio Calvi che si affaccia sull’omonima piazza e su via Colombo.
Sono 3 le nuove installazioni inaugurate questa mattina a cura di Ricreiamo Conegliano, il Comune di Conegliano e Savno con l’aiuto e il sostegno di partner privati.
I ragazzi durante i laboratori che “Bella Idea!” sono stati coinvolti ad una riflessione sulla creazione con materiali di recupero ma pensando ad opere che fossero anche finalizzate ad un progetto espositivo.

“Sai dove cammini?”
A volte, passeggiamo in città, non siamo a conoscenza del personaggio storico al quale è intitolata la via e, con questo spirito curioso, nell’ambito dei laboratori intitolati “Che bella idea!”, promossi dal Progetto nelle scuole, ha preso forma, l’installazione che abbiamo intitolato “Sai dove cammini?” un’installazione che dedichiamo a coloro che, mediante atti eroici o artistici, filantropici hanno lasciato un segno indelebile nel tessuto urbano di Conegliano.
Per ricreare l’identità visiva di alcuni personaggi storici per i quali non esistevano immagini documentabili, abbiamo collaborato con l’artista professionista Franco Corrocher. Le sue illustrazioni sono state colorate dagli studenti delle classi prime della Scuola Media F. Grava, sezioni A, B, C, F, G, con l’aiuto degli insegnanti, dopo aver avuto l’opportunità di leggere le ricerche storiche. Nel caso del reperimento di immagini, sono stati gli studenti delle scuole a reinterpretare totalmente i personaggi. La creazione degli allestimenti ha visto il coinvolgimento esperti insieme agli ospiti della Piccola Comunità Onlus.
“Immagina se fossi…”
L’installazione “Immagina… se fossi…” nasce nell’ambito dei laboratori “Che bella idea!” promossi dal Progetto. Questa iniziativa non solo valorizza lo “Shopping Center – un nuovo spazio espositivo”, ma crea un vero e proprio ponte di interazione tra i ragazzi delle classi prime della Scuola Media F. Grava e i visitatori, utilizzando il gioco come strumento di connessione. Così i volti dei disegni dei ragazzi, sono stati sostituiti da specchi e ognuno di noi può specchiarsi ed immaginare di essere un’altra persona! Un gioco che ci fa riflettere sull’importanza di mettersi nei panni degli altri.
L’installazione è un tassello importante nel progetto Ricreiamo Conegliano, che coinvolge giovani, associazioni e cittadini, rafforzando il senso di appartenenza alla comunità. Grazie ai disegni realizzati dagli studenti e agli allestimenti curati da professionisti, supportati dai volontari dell’Associazione il Pesco e dai Ragazzi della Piccola Comunità, stiamo seminando competenze e speranze per il futuro.
I disegni “Colora Conegliano”
I ragazzi delle scuole sono stati inoltre invitati a realizzare disegni di Conegliano e a colorarli lasciando spazio alla loro fantasia per restituire alla città una lettura artistica, quasi espressionista, del paesaggio.
I disegni da colorare fatti dai ragazzi, diventeranno un album che sarà omaggiato alle scuole con il nuovo anno scolastico.
Le attività di Ricreiamo Conegliano proseguono anche durante l’estate con nuove installazioni che continuano ad abbellire la città.
Debora Basei artista ed ecodesigner ideatrice del progetto
“I ragazzi sono stati davvero tutti bravissimi e ben accompagnati dagli insegnanti in questo progetto che ha lo scopo di sensibilizzarli a comprendere quanto la loro fantasia e creatività siano elementi fondamentali per la costruzione del loro futuro. Renderli partecipi significa responsabilizzarli per il futuro e farlo con l’arte significa crescerli facendoli divertire”.
Gianbruno Panizzutti Assessore all’Istruzione e alle Politiche Giovanili del Comune di Conegliano
“Il progetto si sviluppa all’interno dell’iniziativa ‘Ricreiamo Conegliano’ con l’obiettivo di sensibilizzare i nostri ragazzi sull’importanza del riuso dei materiali e sulla valorizzazione della città, sia dal punto di vista estetico che culturale. Le opere e i disegni realizzati dagli studenti non sono soltanto strumenti per riqualificare gli spazi urbani attraverso il recupero creativo, ma diventano anche occasioni formative per educare i più giovani al rispetto e alla cura del territorio. Grazie alla loro creatività e al loro impegno, i ragazzi possono toccare con mano i risultati ottenuti, rafforzando così la consapevolezza del valore dei luoghi che abitano e sviluppando un autentico senso di appartenenza alla propria comunità”.